comici 10-31-2008
venerdì, ottobre 31st, 2008• La maggior parte delle persone vive per l’amore e l’ammirazione. È invece attraverso l’amore e l’ammirazione che noi dovremmo vivere. (Oscar Wilde)
• La maggior parte delle persone vive per l’amore e l’ammirazione. È invece attraverso l’amore e l’ammirazione che noi dovremmo vivere. (Oscar Wilde)
• La maggior parte della gente è altra gente. Le loro idee sono opinioni altrui, la loro vita un’imitazione, le loro passioni una citazione. (Oscar Wilde)
• L’odio è, considerato intellettualmente, la Negazione Eterna. Considerato dal punto di vista delle emozioni è una forma di Atrofìa, e uccide tutto tranne se stesso. (Oscar Wilde)
• Il vizio supremo è la superficialità. Tutto ciò che si vive fino in fondo è giusto. (Oscar Wilde)
• Dove il Dolore dimora il suolo è sacro. (Oscar Wilde)
• Devo perdonarmi per il mio bene. Non si può sempre nutrire una serpe in seno, né alzarsi ogni notte a seminare spine nel giardino della propria anima. (Oscar Wilde)
• Il posto di Cristo è veramente tra i poeti. La sua intera concezione dell’umanità scaturisce nettamente dall’immaginazione e solo dall’immaginazione può essere capita. Quanto Dio era per il panteista, l’uomo era per lui. Fu il primo a concepire le razze divise come un unico insieme. (1958, p. 96) (Oscar Wilde)
• L’umiltà per l’artista consiste nella franca accettazione d’ogni sua esperienza, proprio come l’amore, per l’artista, è semplicemente il senso della bellezza che manifesta al mondo il suo corpo e la sua anima. (1958, p. 94) (Oscar Wilde)
• L’arte è un simbolo poiché un simbolo è l’uomo. (1958, p. 94) (Oscar Wilde)
• Rimpiangere le le proprie esperienze significa arrestare il proprio sviluppo. Rimpiangere le proprie esperienze significa porre una menzogna sulle labbra della propria vita. È quasi come negare l’esistenza dell’anima. (1958, p. 83) (Oscar Wilde)